Gli impianti cogenerativi possono essere alimentati da biogas prodotto dalla digestione anaerobica degli scarti agro-industriali, che si trasforma in sorgente di combustibile e, grazie alla cogenerazione, di energia rinnovabile.
Tipici sottoprodotti e scarti agro-industriali sono ad esempio il siero di latte, contenente proteine e zuccheri dall’industria casearia, i reflui liquidi dall’industria che processa succhi di frutta o che distilla alcool e ancora gli scarti organici liquidi e/o semisolidi dell’industria della carne.
Il biogas convogliato in un impianto di cogenerazione da scarti agro-industriali permette la produzione di elettricità e calore, sia sotto forma di acqua calda sia di quella fredda.
Amadori – Eridania – Gruppo Cremonini – Inalca – Menz&Gasser